Wilfredo Prieto, “Beso”, 2020 Foto di Alberto Fanelli Courtesy ArtLine Milano


Wilfredo Prieto, Beso

Beso è un’opera costituita dall’unione di due pietre di grandi dimensioni collocate l’una di fianco all’altra. Entrambe sono di forma sferica e si sfiorano in un solo punto simulando l’azione di un bacio. L’ubicazione di quest’opera all’interno di un parco in cui esiste uno spazio pubblico rappresentato tra le altre cose dalle abitazioni, dagli uffici e dai centri commerciali, offre un legame con la storia dell’arte e la tradizione del giardinaggio.

Wilfredo Prieto è nato a Sancti Spiritus (Cuba) nel 1978, si è formato a l’Havana presso l’Higher Institute of Fine Arts (ISA). L’artista crea metafore visive utilizzando oggetti d’uso comune, attraverso le quali gli oggetti più banali subiscono uno spostamento di significato, suggerito in gran parte dai titoli delle opere stesse. L’artista opera così una rivalutazione degli oggetti modificando anche l’orientamento dello sguardo del fruitore. Tutto il suo lavoro è caratterizzato da una forte componente ironica. Wilfredo Prieto ha realizzato molte opere pensate per lo spazio pubblico.