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CityLifeArtLine Milano – Programma Art Week 2022CityLifeArtLine Milano 2022
Il ricco programma di inaugurazioni e iniziative di Milano ArtWeek 2022, che dal 28 marzo al 3 aprile coinvolge tutta la città e le istituzioni pubbliche e private che si occupano di arte moderna e contemporanea, propone anche quest’anno un importante appuntamento con l’arte pubblica.
Saranno infatti inaugurate venerdì 1° aprile alle ore 12.30 tre nuove opere (Atrio dello sguardo sul futurodi Mario Airò, Padiglione Rosso di Alfredo Jaar e Guardiane di Kiki Smith) di ArtLine Milano, il progetto di arte pubblica del Comune di Milano che si sviluppa nel parco di CityLife lungo un percorso articolato di venti opere permanenti.
Le opere di Mario Airò, Alfredo Jaar e Kiki Smith si andranno ad aggiungere alleprime nove sculture site-specific già installate all’interno del parco e realizzate dagli artisti Riccardo Benassi, Judith Hopf, Maurizio Nannucci, Adrian Paci, Ornaghi & Prestinari, Wilfredo Prieto, Matteo Rubbi, Pascale Marthine Tayou e Serena Vestrucci. Oltre alle opere già posate sono in progettazione quelle di Rossella Biscotti, Elisabetta Benassi, Jeremy Deller, Shilpa Gupta, Adelita Husni-Bey, Liliana Moro, Otobong Nkanga.
Atrio dello sguardo sul futurodi Mario Airò (Pavia, 1961) è scultura ipogea, sormontata da una cupola esterna realizzata in bronzo e ispirata dal cosiddetto “fegato di Piacenza” o “fegato etrusco” (risalente al II-I secolo a.C.). L’artista rovesciando il modo tradizionale di intendere questo oggetto divinatorio lo propone allo spettatore come un soffitto che va a coincidere con la volta celeste.
“Atrio dello sguardo sul futuro è un’installazione ambientale ispirata alla vocazione «ambientale/spazialista» dell’arte d’avanguardia milanese”, spiega Mario Airò. “Prende spunto dal fegato di Piacenza, un piccolo bronzo tardo-etrusco, che fungeva da mappa per la lettura delle interiora dell’animale sacrificale. Alle varie parti del fegato e alle sue protuberanze è sovrapposta una mappa celeste, in modo da attribuire le manifestazioni presenti in esso all’influsso di questa o quest’altra divinità. L’Aruspice poteva così leggere i segni e i presagi per il futuro. L’idea era di accostare questa radice ancestrale, un po’ ctonia, a un luogo caratterizzato soprattutto dallo slancio verticale delle Tre Torri”.
Padiglione Rosso di Alfredo Jaar (Santiago del Cile, 1956) accoglie il visitatore all’interno di uno spazio perfettamente cubico che offre una visione alternativa del contesto di CityLife. Attraverso una grande vetrata rossa, l’artista ci invita a riflettere attraverso l’immagine trasformata della realtà circostante.
“Padiglione Rosso è una cornice che riporta CityLife da una scala gigantesca a una più umana”, racconta Alfredo Jaar,“una semplice cornice che regala all’osservatore una visione complessiva e la possibilità di avere tutto sotto controllo. Padiglione Rosso offre uno spazio di silenzio, di meditazione, di pensiero. Uno spazio per pensare allo stato della cultura e della finanza del mondo contemporaneo. Uno spazio per pensare allo stato della cultura e della politica del mondo contemporaneo. Padiglione Rosso è uno spazio di resistenza, uno spazio di speranza”.
La progettazione architettonica dell’opera è stata eseguita da AOUMM.
Guardiane di Kiki Smith(Norimberga, 1954) presenta due sculture in bronzo, raffiguranti due gatte, collocate a breve distanza l’una dall’altra.
“Queste gatte sono due benevoli protettori a guardia del quartiere” sottolinea Kiki Smith, “I gatti sono mistici compagni che ci donano gioia e conforto. Questi animali sacri, come molte altre creature viventi, sono oggi percepiti come un peso nelle città moderne. Abbandonati per motivi sociali ed economici, sono lasciati senza cure ed esposti a malattie. Spesso i loro organi riproduttivi sono distrutti per nostra comodità. Così come la perdita di varietà del mondo vegetale, anche la diversità genetica degli animali si va assottigliando. La mia opera per CityLife (Artline) si ispira ai gatti che vivono nel fossato del Castello Sforzesco”.
L’inaugurazione si svolgerà alle ore 12.30 alla presenza dell’Assessore alla Cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi, dell’Amministratore Delegato di SmartCityLife Roberto Russo, della dirigente dell’Ufficio Arte negli Spazi Pubblici Marina Pugliese, del coordinatore di ArtLine Milano Roberto Pinto e dell’artista Mario Airò.
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Il 25 ottobre ArtLine Milano al MACTE di Termoli per una tavola rotonda sull’Arte Pubblica in Italia -
“L’empireo degli Etruschi: un dialogo celeste”: il video della tavola rotonda al Planetario di Milano -
Il 9 novembre ArtLine Milano e Triennale Milano ospitano Le Relazioni oltre le Immagini, terza giornata di studi dedicata all’arte pubblicaLe Relazioni oltre le Immagini
Arte, Architettura, Rigenerazione Urbana
Terza Giornata di Studio
Triennale Milano, Viale Emilio Alemagna, 6 Milano
9 novembre 2019, 10.30-18
Un progetto di ArtLine Milano in collaborazione con Triennale Milano
Triennale Milano ospita la Terza Giornata di Studio de “Le Relazioni oltre le Immagini”, ciclo di incontri di approfondimento sulle tendenze attuali dell’arte pubblica e sulle loro implicazioni nello spazio sociale contemporaneo, nell’ambito del public program “ArtLine Milano”, progetto d’arte pubblica del Comune di Milano nel parco di CityLife.
Come l’opera d’arte può interagire con lo spazio pubblico, pur restando un elemento inusuale e differente? Come l’alleanza tra arte e architettura può cambiare la nostra percezione del territorio?
L’intento della giornata è di esaminare, attraverso l’analisi di casi di studio storici e contemporanei, la funzione dell’intervento scultoreo site-specific nel paesaggio urbano sia nella fase di progettazione, sia nell’uso e nell’esperienza che quotidianamente ne fanno gli abitanti, considerando anche gli eventuali effetti culturali, sociali e le ricadute economiche sul territorio.
Interventi di: Kasper König, direttore di “Skulptur Projekte Münster”; Akiko Miki, direttrice artistica internazionale del “Benesse Art Site di Naoshima”; Piero Gilardi, artista e teorico, militante politico e animatore; Lorenza Baroncelli, urbanista, ricercatrice e direttore artistico di Triennale Milano; Alterazioni Video, collettivo artistico; Luca Vitone, artista.
Moderano: Katia Anguelova, responsabile produzione ArtLine; Cecilia Guida, responsabile public program ArtLine; Roberto Pinto, coordinatore ArtLine.
Programma
Sessione della mattina, ore 10.30-13
10.30-10.45: Saluti istituzionali
10.45-11: Introduzione ai temi della giornata di studio a cura di Katia Anguelova, Cecilia Guida, Roberto Pinto
11-12: Keynote: La scultura contro il territorio e la natura di Kasper König
12-13: Keynote: Benesse Art Site Naoshima – Arte Architettura Natura di Akiko Miki
Pausa
Sessione del pomeriggio, ore 14.30-18 14.30:
Il lato luminoso della Bioarte di Piero Gilardi
15.10: Architettura, rigenerazione urbana e città di Lorenza Baroncelli
15.50: Incompiuto, ovvero come costruirsi un dispositivo di invenzione del reale di Andrea Masu / Alterazioni Video
16.30: Romanistan. Il viaggio di Luca Vitone
17.10-18: Q&A
Per maggiori informazioni scrivere a artline.milano@gmail.com
Bio relatori
Kasper König è curatore di numerose mostre, tra cui “Andy Warhol” a Stoccolma nel 1968, e “Westkunst” al Cologne Exhibition Hall nel 1981. È stato Direttore della Städelschule e Direttore e fondatore di Portikus, a Francoforte, dal 1989 al 2000; Direttore del Museum Ludwig di Colonia dal 2000 al 2012; Direttore Artistico di “Manifesta 10” a San Pietroburgo nel 2014; e di “Skulptur Projekte Münster 2017”, da lui co-iniziato nel 1977.
Akiko Miki è la Direttrice Artistica Internazionale del “Benesse Art Site di Naoshima”. È stata Capo e Senior Curator al Palais de Tokyo (2000-14), Co-direttrice della “Triennale di Yokohama 2017” e Direttrice Artistica dell’edizione del 2011. È stata guest curator presso numerosi musei in Asia e in Europa, come il Barbican Art Gallery, il Mori Art Museum, il Taipei Fine Art Museum e il National Museum of Contemporary Art di Seoul.
Piero Gilardi è artista e teorico, militante politico e animatore. Fondatore del PAV-Parco Arte Vivente di Torino, nel quale si fondono le sue esperienze relative al mutamento della natura e dell’arte in senso relazionale. Tra le personali più recenti: “Piero Gilardi. Effetti collaborativi 1963 – 1985”, Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, Torino, Van Abbemuseum Eindhoven, Nottingham Contemporary, Nottingham (2012-2013); “Nature Forever”, MAXXI-Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma (2017).
Lorenza Baroncelli è urbanista, ricercatrice e curatrice. Attualmente è Direttore Artistico di Triennale Milano. Dal 2015 al 2018 è stata Assessore alla Rigenerazione urbana, Progetti e relazioni internazionali, Marketing territoriale e Arredo urbano del Comune di Mantova; nel 2015 è stata Direttore Scientifico della mostra “15 Rooms”, a cura di Klaus Biesenbach e Hans Ulrich Obrist; nel 2014 ha co-curato, insieme a Hans Ulrich Obrist, il Padiglione Svizzera alla Biennale di Architettura di Venezia. Dal 2009 al 2011 ha lavorato insieme a Stefano Boeri su diversi progetti, incluso lo sviluppo del piano per “Expo Milano 2015”.
Alterazioni Video è un collettivo artistico attivo dal 2004 e composto da: Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Andrea Masu, Giacomo Porfiri, Matteo Erenbourg. Sono conosciuti per “Incompiuto Siciliano”, un’indagine estetica sul fenomeno delle opere pubbliche incompiute; da anni producono “Turbo Film” un genere cinematografico da loro inventato. Il loro lavoro è stato esibito in musei e istituzioni dell’arte, tra cui: 52ª Biennale di Venezia, Manifesta 7, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Museo Hamburger Bahnhof di Berlino, Performa New York, Quadriennale di Roma.
Luca Vitone è artista che sin dalla seconda metà degli anni ottanta si concentra sull’idea di luogo e ci invita a riconoscere qualcosa che già conosciamo, sfidando le convenzioni della memoria labile e sbiadita, che caratterizza il tempo presente. Il suo lavoro esplora il modo in cui i luoghi si identificano attraverso la produzione culturale: l’arte, la cartografia, la musica, il cibo, l’architettura, le associazioni politiche e le minoranze etniche. Vitone risolve lo scarto tra il senso di perdita del luogo che accompagna il postmoderno e i modi in cui il sentimento di appartenenza nasce dall’intersezione di una memoria personale e collettiva, e ricostruisce e inventa percorsi dimenticati che si ricompongono in una sua personale geografia. Dal 2006 è docente presso la Nuova Accademia di Belle Arti-Naba di Milano.
Prossimi appuntamenti:
Quarta Giornata di Studio
Metodologia, Laboratorio, Partecipazione
Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, viale Pasubio, 5 Milano
11 dicembre 2019, 10.30-18
Una collaborazione Fondazione Giangiacomo Feltrinelli e ArtLine Milano
Quinta Giornata di Studio
Interazione, Attivazione, Conservazione
Palazzo Reale di Milano, Piazza del Duomo, 12 Milano
20 marzo 2020, 10.30-18
Una collaborazione Museo del Novecento e ArtLine Milano
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Ingresso pedonale MiCO (Gate - 2) - viale EginardoPasseggiata con gli artisti e presentazione delle opereIngresso pedonale MiCO (Gate - 2) - viale EginardoDomenica 15 aprile – ore 12
Una passeggiata aperta al pubblico nel parco di CityLife in compagnia degli artisti per la presentazione delle prime opere di ArtLine Milano.
Intervengono: Filippo Del Corno (Assessore alla Cultura del Comune di Milano), Roberto Russo (CityLife), Roberto Pinto (coordinatore ArtLine) e gli artisti Riccardo Benassi, Judith Hopf, Ornaghi & Prestinari, Pascale Marthine Tayou e Serena Vestrucci
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31 maggio 2016
Piazza Burri, MilanoPosa della prima pietraPiazza Burri, MilanoPresentazione e posa delle prime due opere vincitrici del Concorso ArtLine under 40:
“Cieli di Belloveso” di Matteo Rubbi
“Vedovelle e Draghi Verdi” di Serena Vestrucci12:00 -
3 dicembre 2015
Palazzo Reale di MilanoIl concorso e la mostra a Palazzo RealePalazzo Reale di MilanoLa mostra del concorso ArtLine Milano. 30 progetti per il Parco d’Arte Contemporanea si è tenuta a Palazzo Reale dal 3 dicembre 2015 al 10 gennaio 2016.
Gli artisti che hanno partecipato al concorso sono gli italiani: Alis/Fillol, Giorgio Andreotta Calò, Francesco Arena, Riccardo Benassi, Rossella Biscotti, Linda Fregni Nagler, Adelita Husni-Bey, Nicola Martini, Margherita Moscardini, Ornaghi e Prestinari, Alice Ronchi, Matteo Rubbi, Elisa Strinna, Nico Vascellari e Serena Vestrucci; e gli stranieri: Maria Anwander, Mircea Cantor, Shilpa Gupta, Eva Kotátková, Maria Loboda, Armando Lulaj, Marie Lund, Haroon Mirza, Marlie Mul, Amalia Pica, Wilfredo Prieto, Jon Rafman, Timur Si-Qin, Rayyane Tabet e Xu Zhen.
Agli artisti invitati è stato chiesto di ideare un progetto d’arte pubblica e la giuria composta da Charles Esche, Mary Jane Jacob, James Lingwood, Gianfranco Maraniello, Iolanda Ratti, Lea Vergine e Angela Vettese, ha selezionato gli otto vincitori del concorso.
Gli otto artisti vincitori sono: Riccardo Benassi, Rossella Biscotti, Linda Fregni Nagler, Shilpa Gupta, Adelita Husni-Bey, Wilfredo Prieto, Matteo Rubbi e Serena Vestrucci.